Ogni luogo vissuto porta impresse tracce di esistenza,
di persone, di oggetti; sono impronte che diventano
segni, a tratti impercettibili, a tratti palesi e marcati;
possiamo vederli fisicamente impressi nelle “cose” o
percepirne la presenza grazie ad una luce o a quella
sensazione di “tempo cristallizzato” che parla di
qualcosa che è appena accaduto e che in qualche
modo permane.
In every inhabited place are imprinted traces of existences,
people, objects; they are imprints that became signs, sometimes
almost imperceptibile at otherwise more evident. For exemple we
can see them like phisical traces on “things” or we can feel their
presence in a particular light, or in an atmosphere that we might
describe as “crystalized time”: feeling that speaks of something
that has just happened and that somehow remains.